Un book fotografico a Villa Fidelia, Spello. 

23.08.2020

Villa Fidelia, è un edificio  storico del secento,  ha  un grande parco e un tipico giardino alla italiana. Villa Fidelia venne costruita  all'interno di un santuario romano del IV secolo. E' un luogo che si presta pefettamente alla realizzazione di book fotografici e fotografie di cerimonia. Ogni angolo della villa ispira per il tipo di luce estremamente morbida filtrata dagli alberi e riflessa da un terreno fatto di pietre e sassi rossicci. 

In questa cornice ho iniziato a realizzare i primi scatti. La ragazza era di una bellezza naturale difficile da descrivere, insegnava educazione fisica, era innamorata della fotografia e le piaceva lasciarsi ammirare. I muretti della villa erano sporchi e c'erano molte formiche, abbiamo usato alcuni tessuti per evitare fastidiose punture.

Ho scattato cercando di cogliere l'espressione della ragazza e lasciando a lei la scelta dei vestiti e la scelta di come presentarsi. Non era semplice rimanere indifferenti e concentrarsi sullo scatto, A un fisico perfetto univa uno sguardo penetrante e sicuro di sè.

All'epoca, anni 90, ero appena passato dalla pellicola ai primi scatti in digitale. Mi ricordo che avevo una Nikon D 100 ancora viva. Rapportata con le odierne tecnologie i risultati ottenuti sono più che dignitosi, non mi ricordo a distanza di anni che tipo di obiettivo ho utilizzato, probabilmente un moderato tele con buona luminosità. 

Mi ricordo che all'epoca ero fermamente convinto che il flash fosse un qualcosa in grado di falsare una immagine. Scattavo senza flash per cercare di ricreare l'ambiente esattamente così come era. Oggi ritengo sia stato un grave errore in quanto al pubblico o a chi guarda una foto non interessa come è stata realizzata ne' interessa più di tanto l'ambiente o l'ambientazione salvo che la fotografia, il suo tema, sia proprio quello.

Eravamo in Settembre, sul finire dell'estate, la luce di Settembre è meravigliosa, è la luce per la fotografia, non c'e' mese migliore di Settembre per la fotografia in esterni, da Settembre al finire di Novembre si possono scovare paesaggi naturali di colori fantastici ma la luce non è più quella. Nonostante il mio equipaggiamento dell'epoca non fosse certamente all'altezza di quanto il mercato fotografico offre oggi, ritengo che giocare con la luce nel modo opportuno dà comunque risultati apprezzabili.

Il pomeriggio volgeva al termine, dovevamo rientrare ognuno nel proprio mondo.